Savoca è un borgo arroccato sopra un colle bivertice roccioso, di circa 1.800 abitanti, risalente al 1134 ed è nominata "Paese dalle sette facce" e "Terra ferace di gagliardi ingegni".
 Questa città d'arte, nel 2008, è stata inserita nel circuito dei Borghi più belli d'Italia.
Ha un'economia prevalentemente agricola che però si sta votando al turismo culturale.
 Conserva, nel suo territorio, antiche vestigia di origine medioevale.
Qui infatti potrete visitare le affascinanti catacombe del Convento dei Cappuccini, dove sono conservati i corpi mummificati di alcuni frati e nobili savocesi mentre, nel suo centro storico, si trovano invece i ruderi di un’antichissima sinagoga medioevale, trasformata in civile abitazione dopo il 1470.
 Savoca è bella per i mille motivi già detti ma il film “Il Padrino”,  di Francis Ford Coppola, nel 1972, l’ha resa celebre in tutto il mondo.
In questo paese sono state girate varie scene, tra cui quella al Bar Vitelli dove Michael Corleone entra per bere qualcosa e chiede la mano di Apollonia.
Ancora oggi il bar è ricco di oggetti legati al film di Coppola mentre le scene del matrimonio, tra Michael ed Apollonia, furono girate invece nella chiesa di San Nicolò.
È anche nominata "paese dalle sette facce" perché da qualsiasi parte si guardi, l’orizzonte offre scenari sempre nuovi, un detto popolare infatti descrive così il borgo: Supra na rocca Sauca sta, setti facci sempri fa.

Da non perdere:
  • Chiesa di Santa Maria in Cielo Assunta, costruita nel 1130 sopra un’antica chiesa, custodisce le catacombe, dove fino alla fine dell‘800 si mummificavano i cadaveri secondo l’usanza egiziana;
  • Chiesa di San Michele, costruita attorno al 1250 per volere degli Archimandriti, è la chiesa che si trova all’interno del Castello di Pentefur;
  • Chiesa di San Nicolò, edificata nel XIII secolo, ha prestato il suo esterno ad alcune celebri scene del film “Il Padrino”;
  • Chiesa del Calvario, ospita ogni anno le rappresentazioni della Settimana Santa;
  • Chiesa dell'Immacolata aperta al culto fino al 1940, oggi ospita il Centro Filarmonico comunale, una struttura in legno a forma di barca che ospita circa cinquanta posti a sedere;
  • Il convento dei Cappuccini e la cripta fondate dai frati cappuccini nel 1574, punto di riferimento per la formazione umanistica, scientifica e giuridica del luogo. La cripta dei cappuccini racchiude 37 cadaveri mummificati.
  • Bar Vitelli

La linea turistica CityBySee che permettere di raggiungere Savoca è la
linea Verde