E' palese agli occhi di chi visita per la prima volta Forza d'Agrò, che l'amore per un passato ricco di gloria, storia, cultura e tradizione frena la tendenza alla frenetica innovazione.
 Del casale, noto col nome di “Vicum Agrillae”, si ha notizia in un documento del 1117 quando fu donato, con i suoi abitanti, al Monastero dei SS. Pietro e Paolo d’Agrò.
 Il termine “Forza” compare nei documenti della prima metà del XIV secolo, quando una nuova famiglia feudale edificò il proprio castello nel casale di “Forza”, avviò una nuova gestione amministrativa e ne agevolò lo sviluppo edilizio.
Nel 1810 la fortezza di Agrò fu occupata dalle forze britanniche.
 Come un balcone sul mare Jonio, dal terrazzo del suo belvedere, è possibile ammirare la costa che va da Messina a Siracusa, con Taormina e Castelmola, la baia di Giardini-Naxos e l'imponente vulcano Etna.
 Nel 1971, anche il centro storico di Forza d'Agrò, assieme a quello della vicina Savoca, è stato scelto da Francis Ford Coppola per l'ambientazione di numerose scene del “Il padrino”.
 A Forza d'Agrò sono noti i tanti ristoranti nei quali è possibile assaporare tutti i sapori delle cucine mediterranea a base di pesce.

Da non perdere:
  • Chiesa SS. Annunziata
  • Chiesa SS. Trinità
  • Chiesa San Francesco
  • Chiesa Sant'Antonio
  • Palazzi Storici
  • Castello Normanno
  • Quartarello

La linea turistica CityBySee che permettere di raggiungere Taormina è la linea Verde